❝E' difficile credere nei disturbi alimentari. Chi li osserva da fuori non riesce a concepire che il cibo possa diventare un nemico così, all'improvviso, apparentemente senza motivo. Chi la vive non riesce più a capire come sia possibile per le persone riuscire a mangiare senza pensieri, senza ansia, senza angoscia.❞ Ci ho messo un po' prima di scrivere il primo post. Ogni cosa che ho per la testa non mi sembra quella giusta. Ho deciso di aprire un nuovo blog perchè una "vecchia" parte di me se ne sta andando, una parte di me che negli anni si è fatta spazio in silenzio prendendoselo praticamente tutto, prendendosi il mio tempo, la mia spensieratezza, il mio amore per le cose, una parte che letteralmente ti mangia, piano e di nascosto, una parte malata che non voglio più faccia parte della mia vita, mai più. Quando ero una bambina robusta, non riuscivo a capacitarmi del fatto che "certe" persone nonostante fossero magre si vedessero in mo...
Ieri sfogliando i post di facebook, fra le tante, svariate frasi, è comparso l'annuncio della morte di Cristina, una ragazza come me, come tutte voi, che soffriva di disturbi alimentari da chissà quanti anni; un arresto cardiaco scrivono tutti. Chi c'è dentro, e sa leggere fra le righe della sua pagina facebook sa' che non soffriva solo di anoressia, io l'ho capito, ma non importa..io spero solo che adesso lei sia in pace, e che lassù possa trovare la serenità che in questo mondo non è riuscita ad avere. Così, vi ho pensate, e ho pensato a me, che mi ritengo sempre pro eutanasia davanti al pensiero di poter essere dipendente da altre persone, che penso che non sarebbe vita, che non sarebbe dignitoso, eppure non è dignitoso nemmeno il mio modo di buttarmi via... Mentre vi pensavo, mi sono ricordata quanto rimanevo in suspense quando qualcuna di voi che amavo leggere spariva dal nulla non scrivendo più, senza dare notizie..rimavo lì a controllare e ricontrollare il ...
Ho paura della dispercezione e del mio corpo. Ci si abitua a tutto, e dopo un po' che si ha lo stesso peso sembra che non basti più. Mi abituo e torno a sembrarmi grassa. Ho paura del mio corpo perchè continua a tenere il mio passo, lo strattono in una corsa senza freni da anni e lui non molla. Non inciampa, non arranca, non duole. Ho paura che da un giorno all'altro collasserà senza avermi mandato nessun segnale. Peso poco, ma non so fermarmi, non so cosa serva.
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Primum vivere deinde phiposophari.