#9 prozac.

Mi sento seriamente in difficoltà soprattutto a livello psicologico.
Ci sono giorni in cui mi vedo talmente male che guardarmi allo specchio mi fa piangere;
non riesco a vestirmi, non voglio farmi toccare, non voglio uscire, non voglio parlare, non voglio esistere.
Da Dicembre la valanga che si è staccata ha continuato a rotolare fino ad ora, travolgendomi e riportandomi a tutte le vecchie abitudini malate che con molta fatica stavo riuscendo ad eliminare.
Sono di nuovo qui, stanca, stressata, arrabbiata, tesa, insicura e triste.
Il disturbo mi regala un'insicurezza, ormai cronica, che riscontro solo a livello personale, intimo, con le persone che più amo. Non tanto nel lavoro, non tanto nella routine.
Mi tormenta nella parte più intima e fragile della mia vita, i pochi affetti preziosi che ho.
Mi rende paurosa, titubante, non mi fa sentire mai abbastanza, mi fa dubitare di me, della mia bellezza, dei mie sforzi, del mio amore, della mia persona. Non mi fa credere nelle persone che mi stanno vicino, sono paranoica, ho pensieri negativi che mi vergogno di avere, mi fa piangere, soffrire continuamente.
Non riesco a capire cosa provo, non so come reagire.
Continuo a chiudermi nel mio guscio, mi ammutolisco, non posso affrontare quello che sento.
Mi vergogno delle mie emozioni, mi sento vulnerabile, ho paura della mia sensibilità, della mia fragilità. Oggi sono tornata in psicoterapia.
Mi sono arresa al fatto di dover assumere degli psicofarmaci, inizio domani.
In bocca al lupo a me.

Commenti

  1. forza bella,forza!!
    non vergognarti delle tue fragilità.
    e chiedi aiuto.
    significa che vuoi uscirne che vuoi combattere che vuoi vivere.
    io faccio il tifo per te.
    coraggio.

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Primum vivere deinde phiposophari.

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