#11 un passo avanti e tre indietro.

"Prozac (fluoxetina) Come riportato nel foglietto illustrativo che accompagna il farmaco, l’indicazione all’utilizzo di Prozac è il trattamento dei seguenti disturbi: episodi di depressione maggiore disturbo ossessivo compulsivo bulimia nervosa Bulimia nervosa Adulti ed anziani: Si raccomanda una dose di 60 mg al giorno. Nella bulimia nervosa non è stata dimostrata una efficacia nel lungo termine (oltre i 3 mesi)." Dopo molti molti sforzi, e dico sul serio, non è semplice accettare di dover assumere psicofarmaci, ho assunto per almeno 6-7 mesi la dose massima del farmaco, ogni dannato giorno. 

Come ogni cosa. dopo un po', l'ho presa sul ridere, se non altro mi sono rilassata un attimo.  

L'effetto non è così catastrofico come pensavo, non mi ha ridotto ad uno zombi vagante/narcolettico con gli occhi persi nel vuoto e la concentrazione pari a zero, ecco! 

Mi ha fatto dormire ogni notte sonni lunghissimi ed ininterrotti, i primi mesi mi ha fatto tremare le mani come se fossi una parkinsoniana all'ultimo stadio e mi ha ricoperto di fastidiosissime ed antiestetiche eruzioni cutanee assurde sui glutei, mi ha fatto avere vampate stile menopausa, forse ho pensato meno al mio senso di inadeguatezza, al fatto che non mi sento mai abbastanza e che potrei sentirmi meglio più leggera. Ah. Ciliegina sulla torta, azzera la libido e zero orgasmi per tutto quel periodo. TUTTO.

E...no, non ha ridotto le abbuffate, non ha ridotto le condotte di eliminazione, non ha attenuato per niente i sintomi più dannosi del mio disturbo. 

Perchè dovrei continuare ad assumerlo?

- non è dimostrata un'efficacia nel lungo termine

 - non la sto associando ad alcuna terapia psicologica

Perchè non so se non lo sapete, ma ad Agosto vanno in ferie pure loro e chiudono e io non sono grave quindi ci vediamo poi...

Vi dico la verità io sicuramente sono poco compliante ma se mi fosse bastata una dieta da seguire per guarire forse oggi starei benissimo anche senza nessun farmaco e nessuno specialista.  Come posso fargli capire che nella mia vita MAI, MAI e poi MAI ho mangiato in modo corretto? come glielo devo spiegare che darmi una dieta a casa e dirmi di seguirla è come chiedere ad un cieco di descrivergli un paesaggio? Come glielo dico che sono talmente stanca del cibo che vorrei tornare anoressica?


"Dottoressa...smetterò mai di vedermi in questo modo? Cosa posso fare?"

"........................"


 

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