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Vorrei esistesse una linea guida "come uscire dalla bulimia", vorrei che qualcuno stesse al mio fianco ad accudirmi e dirmi di non farmi continuamente del male, vorrei una vita normale, vorrei dimenticarmi che non sono un numero, che le persone sono belle perchè hanno dei sentimenti, perchè ti fanno star bene e non perchè sono magre, non perchè hanno un bel corpo. Eppure, abbandorei la bulimia non per essere sana? io non voglio essere grassa, io non voglio essere normale. Io sto bene con la pancia piatta, le braccia e le gambe esili, le guance scavate, le ossa ben evidenti, è così che voglio essere, ed è per questo che questi kg non mi bastano. Io voglio sentirmi piccola e indifesa, voglio sentirmi fragile, delicata. Voglio essere protetta, coccolata, voglio essere stretta e sentirmi sempre più piccola. Non sono abbastanza ancora. Non lo sarò mai.

Quando ero più piccola dicevo di voler camminare sulla neve senza lasciare impronta. Quando ero più piccola ero più brava, mangiavo quell'insalata del cazzo e la vomitavo anche. Ero brava, segnavo sul marmo della finastra a scuola il peso da raggiungere giorno per giorno, ero ubbidiente, digiunavo, camminavo mentre mi ripetevo "devo dimagrire", mi punivo se lo meritavo, mi tagliavo, mi rinchiudevo in casa per la vergogna del grasso che mi ricopriva. Una volta, sì, ero talmente furba da essermi fatta trascinare qui, ed eccolo il mio salto nel vuoto..non riesco a trovare il fondo per risalire e quindi procediamo..da qualche parte andrò a sbattere. E tu continua ad amarmi, amami fino alle ossa, io un giorno ti ritroverò.